La Juve si allena, un rientro diventato virale dopo il Milan

La Juve si allena, un rientro diventato virale dopo il Milan

Dopo l’ok del ministro Spadafora agli allenamenti individuali e collettivi, la Juventus ha fatto diventare virale la ripresa con il rientro dei suoi giocatori. Il primo a far rotolare la palla sul prato di Continassa è stato Aaron Ramesy. Segue un secondo giocatore, dal bordo della sua Ferrari, con indosso una mascherina è stato ripreso Leonardo Bonucci, arrivano altri colleghi che però non iniziano a giocare in attesa del primo controllo medico previsto nel protocollo per la prevenzione del Coronavirus.

Tutti i giocatori bianconeri effettueranno diversi test nei laboratori medici J Medical, solo dopo gli esiti positivi torneranno a correre per allenarsi. Le videocamere hanno ripreso anche il rientro di Giorgio Chiellini, si prepara per il fuoriclasse un lavoro individuale.

Anche Cristiano Ronaldo è rientrato a Torino, verso le 22 di sera lunedì 4 maggio, ha seguito la madre colpita da ictus in Portogallo. La Juventus aspetta nuovi giocatori da affiancare, i tifosi puntano sul brasiliano Marcelo del Real Madrid. Nessuna notizia ufficiale su un possibile contratto, solo un rumor che ha fatto scatenare diverse tifoserie.

Il calciomercato della Juventus: fumate nere o bianche non contano

Ci sono dei contatti tra il Real Madrid e la Juventus, forse per concludere un accordo su Marcelo o per la cessione di qualche giocatore, lo vedremo a breve. Al di là degli esiti positivi dei contratti e dei passaggi, il movimento dei calciatori e gli accordi per migliorare le squadre hanno un esito positivo in un momento di crisi per il calcio nazionale e internazionale.

Le squadre di Serie A sono divise sulla ripresa del campionato, al di là dell’ok del Governo e del Viminale. Le squadre, partendo dall’Inter famosa per le sue campagne di acquisto annuali, dimostrano che c’è un calcio che seppur fermo è lungimirante, investe per il futuro e sarà un futuro grigio a causa delle notizie di un possibile campionato 2020 o 2021 a porte chiuse, senza tifosi nello stadio e numerose precauzioni.

La Serie A e la Serie B, insieme alle competizioni internazionali hanno perso diversi milioni di euro a causa del lockdown prolungato, le future riprese anche per il 2021 si prospettano con risultati inferiori rispetto alle giornate ordinarie. Lo sport dovrà avvalersi di entrate derivante dalle concessioni televisive, delle pay tv e degli sponsor. Rimane la questione delle scommesse sportive (scommesse-live.eu) che molti politici vogliono togliere come fonte pubblicitaria e monetaria.

Qualcuno tira in ballo gli sponsor delle scommesse sportive, ecco chi

Il Resto del Carlino ha riportato le parole di Claudio Fenucci, AD Bologna FC, sul tema, ecco perché per lui è importante posticipare qualsiasi decisione. “I danni economici di questa stagione dipendono da mille variabili che non possiamo analizzare ora; è importante, inoltre, sottolineare il fatto che anche nella prossima stagione ci saranno dei danni importanti, considerato che si inizierà a giocare a porte chiuse. Proprio per questo motivo chiediamo al Governo di cancellare il divieto alle sponsorizzazioni delle società di betting dato che, in un momento come questo, potrebbe far respirare un pò il sistema”.