una protesi che fa solo bene per il tuo ginocchio

una protesi che fa solo bene per il tuo ginocchio

protesi del gionocchio con il 3d

Poco tempo fa ho scritto un articolo in un altro blog dove ci fu la sostituzione di una vertebra creata con la stampante 3D. Oggi ti voglio parlare di un team di ricercatori della Washington State University, il cui lavoro è quello di migliorare i materiali utilizzati per l’anca e per il ginocchio, così da poter far rimettere il paziente prima possibile dopo l’intervento chirurgico e poter far durare il materiale molto più allungo. Questo team di medici è giudato dal professore Susmite Bose, docente della scuola di Ingegneria Meccanica e Ingegneria dei Materiali. Questo team ha ricevuto un contratto quinquennale da 1,8 milioni di dollari dal National Institutes of Health. Sicuramente con tutti queei soldi ci faranno fare un bel passo in avanti  non credi?

MATERIALI 3D SIMILE ALL’OSSO

Sulla sostituzione dell’anca e del ginocchio generalmente si usa il titanio e in uno o due giorni il paziente riesci a camminare dopo l’intervento chirurgico. Questo materiale è estraneo per il nostro corpo e quindi non si riesce a legare con i tessuti circostanti, con la conseguenza che dopo dieci – quindici anni il paziente devo tornare a intervenire sul ginocchio o sull’anca. Sopratutto se il paziente è giovane. Cosa che per una persona può risultare normale ma perché non trovare un metodo dove non ci sono queste revisioni decennali.
Con questo team si cerca di poter migliorare il materiale già esistente e renderlo più simile all’osso, cosi da poter legare meglio i vari tessuti circostanti e rendere più agevole il movimento del corpo prolungando così anche la durata del tessuto creato in 3D. Ecco che questa soluzione può aiutare molte persone e molte famiglie per il problemi al gionocchio di un proprio famigliare, facendo anche risparmiare bei soldi alle persone durante la propria vita

COMPONENTI MATERIALE 3D

I ricercatori miscelano magnesio, zinco e calcio per fare questo rivestimento, aggiungono pure delle piccole dosi di medicine come gli antibiotici o farmaci per l’osteoporosi.

“Questo lavoro con la stampante 3d potrebbe avere un effetto  per i pazienti più giovani e per quelli che si sottopongono a interventi di revisione decennale cui volume osseo è compromessa, da parecchio tempo” ha detto Bose.

“Qualche anno in più per queste protesi d’anca con la stampante in 3d può fare la differenza sul  ginocchio un enorme differenza sicuramente ” queste sono le parole di un membro del team Amit e di Scuola di Ingegneria  e Ingegneria dei Materiali della WSU. Sicuramente parole sante e che portano sicuramente molta fiducia su questo settore come detto è stata cambiata una vertebra con la stampa 3d perché allora non può portare conforto anche a chi ha problemi  con le ginocchia

Bandyopadhyay e Bose sono stati per più di un decennio i leader per la stampa 3D, adesso stanno studiando e stanno usando dei nanomateriali per fare dei rivestimenti più forti e più biocompatibili rispetto a quelli che ora ci sono in circolazione.

Ora tocca a te!! Cosa pensi di questo materiale creato con la stampa 3D? dimmi la tua qui sotto nei commenti!!

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