Il nuovo allenatore della Roma, Josè Mourinho, sogna Cristiano Ronaldo con maglia giallo rossa. Si tratta di un’indiscrezione che riporta La Stampa, non è arrivata una richiesta diretta si è sondato il terreno sulle intenzioni dell’attaccante portoghese. A mediare il contratto interverrebbe l’agente Jorge Mendes.
Conference League contro Champions: convenienze e no per Ronaldo
Le intenzioni di Mourinho sono quelle di rendere la Roma forte per la nuova Conferenze League, la terza competizione Uefa che inizierà nella prossima stagione. Alcuni giornali riportano che l’accordo sarebbe fattibile, in realtà Cristiano Ronaldo perderebbe l’occasione di giocare in Champions.
La Juventus infatti si è qualificata e sta muovendo mari e monti per dare un nuovo assetto alla squadra. Da tempo si parla di possibile cessione del portoghese ex Manchester oltre che Real ma di fatto non è mai stata confermata questa voce, come è successo con Dybala che da poco ha confermato con Chiellini il contratto.
Altri sogni di Mourinho
José Mourinho è al lavoro per portare alla Roma un giovano centrocampista svizzro, Granit Xhaka, valutato dall’Arsenal pr 25 milioni di euro. Scopo del tecnico giallorosso, quello di rafforzare la mediana con un giocatore esperto in campo nazionale e internazionale, di fatto Xhaka è capitano della nazionale svizzera e ha esperienza in campo Uefa.
Il Corriere dello Sport e altri giornali hanno riportato i nomi di altri calciatori voluti da Mourinho, famoso per fare acquisti costosi e richiedere alle squadre che allena sacrifici mirati.
Con Josè anche la Roma acquisterebbe un nuovo portiere, Musso dell’Udinese, Gollini dell’Atalanta e Cragno del Cagliari. Eric Dier e Emile Hoibjerg sono due acquisti esteri, una difesa e centrocampo dal Tottenham. Infine, Juan Mata per l’attacco dall’Manchester United che farebbe squadra con Belotti voluto dall Roma da molto tempo.
Non solo acquisti, le cessioni mirate di Mou
La rosa dei nomi di chi potrebbe essere ceduto: Ibanez, Diawara. Si fa cassa per acquistare Bailly e anche per la confermata permanenza di Mkhitaryan fortemente voluto da Mou. Cristante al momento rimane ma potrebbe essere ceduto in futuro, forse a Gattuso che ora allena la Fiorentina, tra le due squadre potrebbero esserci degli scambi, al momento l’operazione non è fattibile.
Gli obiettivi della Roma tra Conference e prossime Champions
La Roma è fuori dall’Europa League, al 7 posto in classifica Serie A, ha però accesso ai play off della Confrence. Mourinho ha due due sfide davanti a sé: portare la squadra in Champions e confermarsi la coppa delle nuova competizione tra club europei, per questo rafforzare difesa e offensiva sarà fondamentale.
Abbiamo parlato di Conference League dove parteciperanno 184 squadre di cui 46 provenienti da Champions. Il formato della prima edizione prevede tre turni di qualificazioni e play off prima della fase a gironi, quella a cui accederà direttamente la Roma (quote, pronostici e antepost saranno pubblicate dopo gli Europei di calcio anche su 22betOnline). Nella fase a gironi possono entrare 32 squadre divise in 8 gruppi, le 8 vincitrici accederanno agli ottavi, le seconde classificate invece giocheranno una partita definita sedicesimo di finale contro le 8 terze classificate.
Se la Roma riesce ad entrare in Champions prima del 2024/2025 giocherà gli ultimi anni del format attuale che verrà sostituito da una nuova organizzazione di qualificati, play off, gironi, ottavi e finali. Uno schema diventato ufficiale proprio mentre scoppiava il caso della Superlega, competizione a cui la Roma ha subito detto no insieme ad altre squadre.