Ritrovare gradualmente la forza dopo una perdita
Perdere qualcuno caro è sicuramente una delle esperienze più dolorose che si possano vivere. Cercare di spiegare i propri sentimenti in queste situazioni può essere difficile. C’è da dire infatti che ognuno reagisce a modo suo. Mentre alcuni, ad esempio, si sentono spinti a versare il proprio dolore attraverso le lacrime, altri mostrano un iniziale distacco, lasciando posto alle lacrime in un secondo tempo.
In ogni caso, non bisogna sentirsi in colpa perché non esprimiamo il dolore come gli altri. Ognuno ha le sue caratteristiche emotive ed il fatto che non piangiamo non significa che non stiamo soffrendo o che non tenevamo abbastanza al nostro caro.
La situazione che stiamo vivendo legata alla pandemia non fa che rendere ancora più difficile il processo di guarigione, e questo perché diventa più complicato ricevere il sostegno fisico da parte di familiari ed amici, cosa che è fondamentale nell’aiutare a sopportare il dolore. Cosa può aiutarci a far fronte a questa situazione difficile?
La strada per riprendersi dopo un lutto
In un momento tale di pressione emotiva, potrebbe essere utile chiedere aiuto ad un familiare o ad un amico fidato in modo che si occupi delle questioni di natura burocratica legate al decesso. Contattare un’onoranze funebre che si occupi di tutte le funzioni inerenti alla situazione, come l’agenzia funebre Roma Exequia potrebbe essere la scelta migliore. In queste circostanze potremmo infatti cadere vittima di qualche agenzia funebre poco seria che approfitta dei momenti di debolezza di chi soffre per un decesso in famiglia.
E’ importante accettare il sostegno di amici e familiari, che può venire anche attraverso videochiamate o telefonate. L’idea è che dovremmo evitare di isolarci del tutto. E’ naturale che in alcuni momenti sentiremo la necessità di stare soli con il nostro dolore. In questi casi, diciamolo apertamente.
Curare la propria alimentazione e concedersi una giusta dose di riposo è un altro requisito importante per riprendersi al più presto. Dormire permetterà al nostro cervello di ritrovare un po’ di energia. Evitiamo alimenti o prodotti che potrebbero disturbare il nostro sonno, come l’eccesso di caffeina o di alcool.
Stiamo alla larga dalle cattive abitudini. Per evadere dalla realtà e cercare di non pensare al dolore, alcun intraprendono strade pericolose, come l’abuso di farmaci, di alcool o il gioco d’azzardo. Piuttosto cerchiamo di inserire nel nostro programma l’abitudine di fare un po’ di esercizio fisico, anche semplicemente delle lunghe passeggiate in compagnia di un amico immersi nella natura e lontani dal caos cittadino.
La pratica di aiutare altri potrebbe essere molto di aiuto per chi sta soffrendo una perdita del genere. Probabilmente ci sono altri familiari che stanno soffrendo per la stessa scomparsa. Cercare di essere loro d’aiuto, ascoltandoli ed esprimendoci a nostra volta è un ottimo metodo per rendersi utili e per evitare di concentrarci troppo sul nostro dolore.
Se possibile, cambiamo per un po’ aria, concedendoci una vacanza anche breve che ci permetta di rompere per un po’ la routine e ritrovare le energie.